martedì 21 luglio 2009

Amare perfettamente


Angelo Cominelli nasce il 1° maggio 1929 a Cerete Basso (Bg). Alle soglie della giovinezza entra alla Scuola Apostolica di Redona, desideroso di seguire un suo fratello più grande, Giacomo, nell’abbracciare la vita monfortana. Nel settembre 1951 inizia l’anno di Noviziato a Castiglione Torinese (To). Durante questa tappa formativa è chiamato ad un discernimento vocazionale. Manifesta di volersi incamminare verso la vita monfortana ma come fratello laico e non più come sacerdote. Avverte forte la distanza tra la grandezza del ministero sacerdotale e la sua «povertà». Alla fine decide di proseguire, riponendo la sua fiducia in Maria. Nella domanda di ammissione ai voti scrive: «Tutto a Lei mi sono dato e spero tutto da una così buona Madre». Emette la prima professione l’8 settembre 1952. Nello Studentato di Loreto compie gli studi filosofici e teologici. In questo periodo manifesta anche il desiderio della «missione ad gentes». E’ ordinato sacerdote nella Basilica della Santa Casa il 1° marzo 1958.
La prima destinazione è Arona (No), per il corso di Pastorale. Nel 1959 è inviato a Ginosa (Ta) per il ministero parrocchiale e per l’insegnamento della religione nella scuola pubblica. Padre Angelo attende con assiduità al sacramento della penitenza e alla direzione spirituale della gioventù. Alcune ragazze da lui guidate scelgono di consacrarsi al Signore tra le Figlie della Sapienza. Nel 1965 i Superiori lo designano per il seminario minore monfortano di Reggio Calabria, con la mansione di economo e di cappellano di una vicina casa di cura. In terra di Calabria padre Angelo trascorrerà tantissima parte della sua vita di monfortano. La Chiesa del Rosario di Reggio Calabria, dal 1967 al 1978, lo vede solerte nel ministero quotidiano della rettoria e in aiuto ad una parrocchia della città. Dal 1975 al 1978 è anche superiore della comunità.
Quando è chiamato ad un servizio pastorale in altri luoghi, padre Angelo avverte difficoltà e disagio. Qualche mese ad Arbizzano (Vr), un breve periodo a Napoli nella parrocchia Santa Maria d’Ogni Bene. Nel 1979 inizia il servizio pastorale nella parrocchia di S. Luigi di Montfort a Roma. Tuttavia sempre manifesta il desiderio di ritornare a Reggio Calabria sia per motivi di salute sia per le possibilità di un ministero più consono alle sue attitudini. Nel 1983 è nuovamente nella città dello Stretto, alla Casa della Madonna e qui rimane sino all’ultima chiamata. P. Angelo si distingue per una attitudine ai lavori pratici e spesso anche umili. Attende all’annuncio del vangelo con una predicazione semplice. Ama la pastorale dei malati. Schivo, riservato ed essenziale nei rapporti, restio a parlare di sé.
Colpito da un ictus cerebrale, dopo pochi giorni muore il 19 dicembre 2008, nell’anno in cui ha celebrato cinquant’anni di sacerdozio. Dopo i funerali a Reggio Calabria viene trasportato al paese d’origine e nel cimitero locale p. Angelo riposa accanto ai genitori e al fratello p. Giacomo.

1 commento:

Unknown ha detto...

Grazie,padre...♥️♥️♥️♥️♥️